Sul circuito sabbioso e tecnico del Sakhir, situato nella regione del Bahrain, negli Emirati Arabi Uniti, si è tenuta la 7° gara del campionato VIC. Il tracciato è stato disegnato dalle sapienti mani di Hermann Tilke, l’architetto tedesco responsabile della progettazione dei circuiti in Malesia, Cina e Turchia, una garanzia di successo. Tante e varie le curve, si passa da tratti misti a tornanti stretti, per arrivare a quelle in appoggio e veloci che immettono sui due lunghi rettilinei, il più lungo dei quali è quello del traguardo.
In entrambe le categorie la leadership della classifica piloti è appannaggio del duo Pia/Zanella in GT1 e Gambarini/Piccinini in GT2, proponendo il dualismo IRT/VDA fra piloti molto corretti nonché veloci.
Battuta d’arresto per il fortissimo Pia, il suo è stato un week-end di gara da dimenticare, cominciato male sin dalle sessioni di qualifica durante le quali non ha potuto staccare alcun tempo per noie tecniche, finito ancora peggio durante la gara, tradito dal suo motore nel corso del 22° giro. Bellissima vittoria di Manca a bordo della sua Aston Martin, colta proprio nei giri conclusivi ai danni di un Ferroni davvero in palla. Zanella, con i suoi 40Kg di zavorra, approfitta del passo falso del leader Pia, cogliendo un'ottima 3° posizione ma soprattutto strapppando la leadership in classifica generale al forte pilota IRT.
In GT2 la solita Wild Scarpa vola, staccando tutti gli inseguitori a partire da un ritrovato Gambarini in 2° posizione, che conferma il suo ottimo periodo di forma dopo la gara di Hockeneim. Piccinini, nonostante l’ottima pole termina la gara soltanto 5° a causa di qualche episodio sfortunato perdendo punti preziosismi in classifica generale ai danni del diretto rivale Gambarini. Ottima 3° piazza di Giuseppe Rocca a bordo della sua BMW, gara di costanza e consistenza la sua.
Il week-end di gara è stato caratterizzato da tempo incerto, si è riproposto lo stesso scenario visto a Phillip Island, con le GT2 che scavalcano le GT1 sulla griglia di partenza a causa delle condizioni meteo più favorevoli in qualifica 2 con pista asciutta, contro la pioggia e l’asfalto bagnato di qualifica 1.
In GT1 Ferroni riesce a domare i cavalli della sua Lamborghini Murcielago volando sull’asfalto bagnato e strappando la pole con un tempo di 2:04:119, con 3 decimi di vantaggio sul sorprendente Massimo Bonni in 2° piazza, con un tempo di 1:04:470. Chiude in 3° posizione Manca in 2:05:273.
In GT2 grande lotta a suon di decimi e all’ultima curva fra Piccinini, Scarpa e Gambarini. Alla fine la spunta proprio Piccinini con l’ottimo tempo di 2:01:195, Scarpa si accontenta della 2° piazza in 2:01:309 mentre Gambarini staccato di 5 decimi chiude 3° con un tempo di 2:01:884.
La gara si è svolta con asfalto pressoché asciutto e temperatura mite intorno ai 25°C, ci si aspettava qualche scroscio di pioggia che non è arrivato e che ha sconvolto le strategie di parecchi piloti. Dopo soltanto 1 giro Ferroni guadagna la testa seguito a breve distanza da Manca mentre Bonni è costretto al ritiro a causa di un problema tecnico nel corso del 3° giro. Zanella si porta 3° e perde costantemente qualche secondo nei confronti del duo di testa, complice soprattutto una scelta non fortunata dell'assetto, piuttosto carico e in attesa della pioggia che non è mai arrivata. Nei primi giri Ferroni riesce ad approffitare delle bagarre fra le GT2 e le GT1 e si porta a 8 secondi da Manca. Il pilota Aston, sbrigate le “pratiche” iniziali con le GT2, cambia marcia e gira più forte del pilota Lamborghini portandosi a soli 4 secondi in 10 giri. Alla 14° tornata Ferroni è vittima di un’incomprensione durante il doppiaggio di Dotta e perde la testa della gara a favore di Manca, che decide di fermarsi ai box qualche giro dopo. Nel valzer delle soste Ferroni è più veloce, si riprende la leadership con 4 secondi di margine che non si rivelano essere sufficienti per tenere dietro un Manca davvero competitivo.
Al 32° giro il pilota Aston porta a termine un sorpasso deciso ai danni di Ferroni e al 35° taglia il traguardo sotto la bandiera scacchi. Bravissimo il pilota IRT, coglie il suo primo successo nel campionato VIC con una gara davvero gagliarda; complimenti!!
Secondo posto davvero meritato ma con qualche rimpianto per Ferroni e 3° posto di Zanella distaccato di più di 30 secondi.
In GT2 si assiste alla solita cavalcata furiosa della Wild Scarpa, nonostante qualche bel duello nella concitata fase iniziale con i “colleghi” Piccinini/Gambarini, durante i sorpassi delle più veloci GT1 intente a riprendersi le prime posizioni.
Gara sfortunata per Piccinini, nonostante l’ottimo passo gara deve arrendersi al fato avverso: contatto con Bonni freezato in mezzo alla pista e schianto a muro che compromette la gara proprio nei primi giri; il pilota VDA deve accontentarsi della 5° posizione.
Gara perfetta di Gambarini nonostante lo scarso allenamento e la sua presenza in dubbio sino all’ultimo. Riesce a trovare sin da subito un ottimo feeling con la vettura e le condizioni incerte della pista, il suo ritmo gara è sempre stato costante e chiude in 2° posizione riuscendo a rosicchiare punti preziosissimi al leader Piccinini.
Chiude il podio delle GT2 il buon Giuseppe Rocca a bordo della sua BMW M3 E92: con una gara accorta riesce a conservare, per buona parte della stessa, un discreto ma costante distacco da Baldoni che lo seguiva in 4°; il ritmo dei due alieni Scarpa/Gambarini è insostenibile e il bravo pilota IRT si accontenta di una buona 3°posizione.
Con la gara di Sakhir la classifica generale GT1 subisce un importante scossa. Il Re Pia con 260 punti e leader indiscusso sino alla gara di Hocheneim, abdica in favore di Zanella, 262, che riesce a sfruttare il passo falso del pilota IRT. In 3° posizione si conferma Tralongo, ma staccato di ben 41 punti, sembra non riuscire a tenere il passo indiavolato dei primi due. Con l'ottimo risultato di Sakhir Ferroni sale in 4° posizione a 187 punti seguito a ruota da Posenato a 172. Nella Top 10 deciso balzo in avanti di Manca, che si porta in 6° posizione a 171 punti, alle spalle di Posenato e ad 1 sola lunghezza.
In classifica GT2 Piccinini riesce a mantenere la leadership ma il suo vantaggio nei confronti di un pressante e ritrovato Gambarini si assottiglia leggermente, 243 punti contro 238. In 3° posizione Rella conserva la 3° posizione a 168 lunghezze, in coabitazione con Baldoni che scavalca Ricci che scende in 5° posizione.
Giunti alla 7° gara il campionato VIC si sta distinguendo per il grande equilibrio dei piloti di testa, ogni gara è davvero tirata e può offrire colpi di scena degni del miglior thriller. Bravi ragazzi, continuate così!!
Per la gara del Bahrain è tutto, lo staff VIC vi invita a seguire la prossima tappa sul circuito francese di Paul Ricard il 18 Marzo. Vi aspettiamo numerosi, potete anche stare comodi sul vostro divano e seguire la diretta sul nostro canale TV!!!!!!
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