Il campionato VIC giunge all’ottavo appuntamento sul circuito francese di Paul Ricard, nella ricca provincia della Provenza-Costa Azzurra. Il circuito ospitò sino al 1990 il Gran Premio di Francia del campionato di Formula 1 ma, nonostante le diverse opere di ammodernamento e a causa dei tanti incidenti mortali, venne sostituito dal più sicuro Magny–Course nei lunghi decenni a seguire.
Quasi impossibile sorpassare, questa è la sfida che accoglie qualsiasi manifestazione sportiva al Paul Ricard, nonostante il lungo rettilineo del Mistral, in seguito accorciato con una variante destra-sinistra per limitare le altissime velocità.
Purtroppo diverse sono state le assenze, più o meno “nobili”, che hanno falcidiato la griglia di partenza, a partire dal forte Gambarini, Rella, Giaquinta e Palermo in GT2 per finire con Bonni e Piccoli in GT1 sostituiti dalle Wild Pintus, Scarpa, Cavarra, G.Cristino e Iozzia.
E’ il solito Pintus a strappare la vittoria nella massima categoria, autore di un bel duello iniziale con l'ottimo C.Cavarra nei primi 8 giri. Il vero vincitore è Pia, scrollatosi di dosso la sfortunata gara del Sakhir riesce a ritornare ai vertici ma soprattutto a raggranellare punti preziosissimi nei confronti di Zanella, che registra la prima vera battuta d’arresto dopo il notevole ruolino di marcia delle gare passate; il pilota VDA si vede costretto al ritiro al 12° giro, mai competitivo per tutto il week-end di gara per noie di natura tecnica.
In GT2 lo spettacolo è davvero scarno, oltre ai diversi piloti assenti sono in pochi a sopravvivere all’incidente iniziale che ne vede coinvolti parecchi. Vita facile per Piccinini, guadagna la Pole e porta a casa una vittoria correndo sul velluto.
Le condizioni meteo del week-end di gara sono state favorevoli, la temperatura ambiente di 28°C e l’asfalto che non si allontana dai 33°C assicurano una gara con la solita strategia di 1 pit –stop.
In classe GT1 è la wild Pintus a bordo della Aston DBR9 a strappare il miglior tempo di qualifica, in 1:58:733, senza neanche sforzarsi troppo. Lo segue a ruota il Re-ritrovato Pia in 1:58:918, mentre in 3° si affaccia la rivelazione C.Cavarra con la sua F550, staccato di mezzo secondo, in 1:59:588.
In GT2 il solito Piccinini guadagna l’ennesima pole facendo registrare il tempo di 2:06:150 con ben 1 secondo di vantaggio sulla sempre presente wild Scarpa, che si attesta in 2° posizione con un tempo di 2:07:199. Ottimo risultato di Dotta in 3°, con il tempo di 2:07:260.
In gara, appena dopo il GO della DG C.Cavarra sorpassa il leader Pintus quando la linea del traguardo non era stata ancora oltrepassata. Poco male perché si assiste a un bellissimo duello che dura 8 giri, con Pintus che bracca il pilota IRT per 3 giri studiando l’avversario, cercando di approfittarne al primo errore. Errore che arriva all’8° giro: C.Cavarra, sotto pressione, impatta contro le gomme della chicane del lungo rettilineo Mistral. Pintus ha strada libera mentre C.Cavarra riprende la pista in 3° posizione superato anche da Pia. Inizia un duello a distanza Pintus-Pia, il pilota VDA sembra avere la meglio riuscendo a guadagnare quasi 2 secondi a giro nel primo stint. Durante la sosta ai box Pintus deve far fronte a problemi di natura tecnica, la sua Aston si spegne e per riavviare il motore il piota VDA perde una decina di secondi. Rientra in pista senza aver cambiato le gomme, Pia le cambia e accusa un ritardo di 14 secondi, ritardo che si riduce giro dopo giro grazie a un passo gara migliore con le gomme fresche. Il pilota VDA riesce ad amministrare sino alla fine chiudendo in testa con 2 secondi di vantaggio su Pia. Sul gradino più basso del podio sale il buon C.Cavarra, il quale riesce a mantenere salda la sua posizione chiudendo con 12 secondi di vantaggio su Manca in 4°, il quale, partito 8°, è stato autore di una gara in crescendo dall’inizio alla fine. Gara da dimenticare per Zanella che deve lasciare la testa della classifica GT1 a favore di un ritrovato Pia. 
La gara del pilota VDA è stata condizionata da problemi di natura tecnica e per lo scarso allenamento che lo ha tenuto lontano dai test infrasettimanali.
Come già anticipato, pochissime le emozioni in GT2, purtroppo tutte in negativo e nelle prime fasi iniziali: un incidente nel corso del primo giro con diversi piloti coinvolti e la sfortunata incomprensione fra Fasciano e Rocca proprio al momento del GO della DG riduce i piloti della GT2 a un manipolo di gareggianti. Piccinini ha la meglio e porta a casa una vittoria tranquilla e allungando il passo su Gambarini in classifica generale.
In classifica piloti GT1 Pia riprende il comando della classifica portandosi a 300 punti; Zanella lo segue a 262. L’allungo del pilota IRT potrebbe essere decisivo per la vittoria finale del campionato, nella stessa misura fatale potrebbe essere la battuta d’arresto del pilota VDA quando mancano 4 gare al termine. In 3° piazza si conferma Tralongo a 246 punti con ben 41 lunghezze di margine su Ferroni in 4° a 205.
In GT2 anche Piccinini sfonda il muro dei 300 punti, portandosi per l’esattezza a 303; grande conferma del pilota VDA, davvero intenzionato a creare un solco profondo fra sé e gli inseguitori, rappresentati in primis da Gambarini con 238 punti il quale, lo ricordiamo, non ha potuto prendere parte alla manifestazione. La 3° posizione, a lungo occupata da Rella, viene conquistata da Baldoni con 201 punti, che conferma la sua ottima costanza gara dopo gara.
Con la gara di Paul Ricard il campionato VIC apre
l’ultimo terzo del campionato, sui 12 appuntamenti previsti. La prossima gara, in programma a Dubai il 1° Aprile, potrebbe davvero segnare la chiusura o riapertura dei giochi in GT1; in GT2 la vittoria di Piccinini sembra davvero ipotecata, a meno di poco probabili colpi di testa del leader.
Per la gara di Paul Ricard è tutto, lo staff VIC rinnova l'invito a seguire la prossima tappa sul circuito degli Emirati Arabi di Dubai il 1° Aprile. Vi aspettiamo numerosi, potete anche stare comodi sul vostro divano e seguire la diretta sul nostro canale TV!!!!!!
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