giovedì 17 febbraio 2011

Resoconto Round 5: Laguna Seca


Il quinto appuntamento del VIC, svoltosi a Laguna Seca, ha regalato il secondo trionfo consecutivo al pilota VDA Alfiniti, che prende il volo nella classifica iridata rispetto ai suoi diretti inseguitori, V. Cavarra e Buscaldi, giunti al traguardo rispettivamente secondo e terzo. La particolarità di questo evento è stata la gara al tramonto, mettendo maggiormente i piloti in difficoltà su una pista già molto impegnativa. Fortunatamente, dopo ben 3 appuntamenti caratterizzati da meteo variabile, l’evento ha visto un cielo sempre sereno, ma con temperature dell’asfalto molto elevate, intorno ai 45°C.
In qualifica si è fatto subito notare Mingazzi, che per una buona parte della sessione ha sperato di fare la seconda pole stagionale. Le sue speranze svaniscono quando Alfiniti, con la sua M3, gli ruba 8 centesimi, sufficienti per garantirsi la prima pole del campionato. In terza posizione si piazza un arrembante V. Cavarra, alla ricerca del riscatto dopo la gara di Most. Riepilogando le prime 10 posizioni, racchiuse in meno di un secondo, troviamo: Alfiniti, Migazzi, V.Cavarra, Zanella, Buscaldi, Scarfò, Ferroni, Temporin, C.Cavarra e Palermo.

Una partenza travagliata.
Per la gara c’è molta apprensione, la pista è stretta e impegnativa, la sabbia non perdona e l’asfalto è irregolare: nessun pilota del circus è infatti riuscito a innamorarsi di questo tracciato così insidioso. 
La partenza, infatti non delude.Molti si insabbiano, si toccano e alcuni si girano.
Ne trae vantaggio V.Cavarra, che porta la sua M3 in prima posizione superando Alfiniti e Migazzi. Quest’ultimo, a bordo della sua Ferrari, finisce nella sabbia, rientrando in fondo al gruppo, replicando così un inizio gara del tutto negativo, come nell’evento precedente di Most. Ne approfitta anche Scarfò, che si porta in terza posizione dietro alle due BMW.
Bagarre al “cavatappi”
Durante la gara, come prevedibile, se ne vedono di tutti i colori, con testacoda, incidenti e auto insabbiate. In particolare, al famoso “cavatappi”, si trova spesso qualcuno “parcheggiato”, a causa di una staccata errata, o di un sorpasso azzardato, o, ancora, degli eccessivi sobbalzi in frenata. La testa del gruppo,invece, regge bene alle dure prove che offre questa pista: V.Cavarra, Alfiniti e Scarfò, seguiti da Buscaldi mantengono saldi le loro posizioni fino al 12° giro, quando, il pilota IRT in testa, commette un errore accodandosi ad Alifiniti. Questo manterrà la testa fino al pit stop, al 27° giro. 

V.Cavarra, nella corsia di uscita dai box, viene sorpassato da Alfiniti.
Purtroppo V. Cavarra, tornato in prima posizione per la sosta del pilota VDA, commette alcuni errori in fase di doppiaggio, che gli costeranno molto cari. Infatti, verrà sorpassato dal Alfiniti all’ultimo momento, proprio mentre il pilota IRT stava uscendo dalla corsia box al penultimo giro, regalando così la seconda vittoria consecutiva al rookie VDA. Nel frattempo Scarfò commette un errore al cavatappi, che gli costerà il podio. 
Le prime due posizioni, infatti, sono dei due piloti BMW, Alfiniti e V.Cavarra, mentre il gradino più basso passa a Buscaldi.

Qui trovate l’ordine di arrivo di tutta la griglia: ORDINE DI ARRIVO

Altre statistiche:
Best Lap: Alfiniti (1:24.862), Palermo (1:24.942), Ferroni (1:25.109)
Giri da leader: Alfiniti (16), V.Cavarra(15)
Sorpassi effettuati: Romano (17), Casiraghi/Ferroni (16), Mingazzi (14)
Migliori scalate: Gengotti (11), Cassinelli/Palermo (5), Casiraghi (4)

E dopo questa gara così imprevedibile, vi aspettiamo tutti per il prossimo appuntamento VIC, previsto per giovedì 24 Febbraio, sulla favolosa pista del Mugello.

Edit by Marco "ilMarchino" Casiraghi
Italian Racers Team

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