Dopo la gara iniziale a Barcellona, in circus del VIC si sposta in Inghilterra, e più precisamente a Silverstone.
Silverstone nasce come aeroporto militare, RAF Silverstone, nel 1943. La configurazione era quella standard con la quale venivano realizzati tutti gli aeroporti britannici della seconda guerra mondiale: tre piste disposte a triangolo.
Nel dopoguerra le prime gare utilizzarono proprio le tre piste di decollo come tracciato. Queste venivano collegate con tre curve secche realizzate con balle di paglia. Si generò un circuito velocissimo.
Dal 1950 si cominciarono ad utilizzare per le competizioni le vie perimetrali dando così origine al circuito vero e proprio, il cui schema rimase quasi invariato per 37 anni.
Nel 1951, il 14 luglio, Josè-Froilan Gonzalez si aggiudica il IV Gran Premio di Gran Bretagna, prova valida per il mondiale di Formula 1: è la prima vittoria della Ferrari nella Formula 1, e segna anche il declino irreversibile, per questo tipo di gare, dei motori con compressore volumetrico.
Nel 1975 venne realizzata una chicane nel tentativo di limitare la velocità di percorrenza della curva Woodcote.
Nel 1987 venne modificata la curva Bridge.
Nel 1990 e nel 1991 si sono svolti più importanti lavori di trasformazione del circuito, lavori che hanno portato alla configurazione attuale: un circuito medio-lento e privato delle sue storiche curve Stowe, Club e Woodcote. È la sede principale per i test dei team britannici. Attualmente non è molto apprezzato dai piloti. Nel Gran Premio del 1985 Keke Rosberg su Williams-Honda ha realizzato la pole position ad una media di poco inferiore ai 260 km/h (259,005 km/h): si è trattato della pole position con la media più alta nella storia della F.1, record che è durato per quasi 20 anni, fino al 2002, quando Juan Pablo Montoya ha fatto segnare, nel corso delle prove del Gran Premio d'Italia, 259,828 km/h (due anni dopo Rubens Barrichello porterà il nuovo limite a 260,395 km/h).
Nel 2004 è stato raggiunto un accordo tra la società che gestisce l'impianto e Bernie Ecclestone che ha garantito la presenza della Formula 1 a Silverstone fino al 2009. Sul finire dell'edizione 2008 infatti Bernie Ecclestone ha reso noto che il Gran Premio d'Inghilterra dal 2010 si sposterà sul tracciato del Donington Park già utilizzato da molti anni per il Motomondiale e Superbike e per il Gran Premio d'Europa.
Curiosità:
Le tre piste sono ancora presenti all'interno del tracciato e vengono ancora utilizzate come aeroporto. Durante il weekend del Gran Premio Silverstone diventa uno dei più trafficati aeroporti britannici, tanto che viene creato un apposito centro di controllo del traffico aereo.
La superficie del tracciato si estende su due diverse contee. Metà del tracciato è nel territorio del Buckinghamshire mentre l'altra metà si trova nel Northamptonshire.
Disposto su un altopiano spazzato dai venti, una delle sue principali caratteristiche è la estrema variabilità delle condizioni meteorologiche.
Appuntamento a Giovedì 3 Dicembre con il GP di Inghilterra, dove il clima inglese, molto probabilmente, confermerà di essere molto variabile.
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