mercoledì 16 dicembre 2009

2° Gara champ V.I.C. Silverstone.

Il circus del neonato campionato VIC sbarca in UK, dove si è tenuta la seconda gara ufficiale sull’affascinante tracciato di Silverstone, sede storica della RAF di sua Maestà britannica.

Dopo la prima gara di Barcellona, Massimo Pia, il veloce pilota IRT, guida la classifica generale GT1 mentre Vito Fasciano, sempre IRT, quella GT2.

Il week-end di gara è stato caratterizzato dal bel tempo. Le due sessioni di qualifica sono state davvero appassionanti e hanno regalato colpi di scena a non finire. Pintus, Wild Card d’eccellenza, mostra subito le sue carte facendo stampare il miglior tempo dopo pochi giri. Pia, che segue in seconda posizione, sembra in affanno. Tuttavia dopo una decina di giri riesce a fermare il cronometro sull’1:43:092; davvero un ottimo tempo. Pintus si accontenta del secondo post staccato di una manciata di millesimi, 1:43:127. In 3°posizione, staccato di più di 1 secondo, il buon Cavarra (MC12-IRT) fa registrare il tempo di 1:44:134.
In GT2 dominio assoluto della Wild Card Scarpa (VDA-F430), con un tempo di  1:49:868, mentre Piccinini (VDA-LamboG) al secondo posto è staccato di più di 1 secondo (1:50:871); Cibra (BMW-IRT) in terza posizione a  4 decimi stacca il tempo di 1:51:288.

La gara inizia dopo il giro lanciato dietro alla Safety Car, i piloti sfilano e non si ravvisano contatti; ottima condotta di gara da parte di tutti. Pia sembra essere in grado di tenere dietro PIntus, entrambi sono velocissimi e in breve tempo guadagnano parecchi secondi sul duo Cavarra-Manca (IRT-Aston) che seguono in 3°/4° posizione a breve distanza l’uno dall’altro per buona parte del primo stint. In GT2 Scarpa e Piccinini ravvivano le fasi iniziali sorpassandosi a vicenda, mentre Cibra segue da molto vicino l’evolversi del duello pronto ad approfittarne. Intanto Zanella (VDA-LamboM), partito in 4°posizione, accusa problemi di sterzo che gli costano problemi di stabilità e una più grave uscita di pista con successiva retrocessione in  14° posizione.  Migazzi (IRT-Corvette) dimostra ottima personalità portandosi in pochi giri dalla 9° posizione in 5°; bellissimo il sorpasso su Maresca (IRT-MC12) prima, con un incrocio di traiettoria perentorio alla Abbey e su Tebaldini qualche giro dopo, approfittando di una sua sbavatura. Da panico il gruppo composto da Tebaldini, Maresca, Tralongo (VDA-Saleen), Ferroni (VDA-LamboM) Gengotti (VDA-Ferrari575) e Posenato (IRT-Saleen), giunti tutti vicinissimi alla staccata della Bridge; Ferroni è autore di un testacoda, mentre Gengotti ha la meglio risucendo a dribblare le auto con grande opportunismo guadagnando la 6° posizione. Nel frattempo Pintus, dopo aver preso le misure sul costante Pia, riesce a guadagnare la leadership della gara al 7° giro con un sorpasso iniziato alla Woodcote e vinto all’uscita della Copse. Tralongo intanto si porta in 7° posizione passando il duo Tebaldini-Maresca, in lotta furiosa per buona parte di gara, Posenato fa lo stesso qualche giro dopo. In GT2 Scarpa prende il largo mentre continuano le scaramucce fra Cibra e Piccinini in 2° e 3° posizione e Gambarini che segue da distanza ravvicinata. Purtroppo Piccinini è costretto al ritiro causa sospensione danneggiata dopo un contatto con la wild card Scarpa che procedeva molto lentamente sul rettilineo finale. Ne approfitta Gambarini che passa in testa seguito da Cibra ma Scarpa è nuovamente  abile a sorpassarli entrambi con una manovra perfetta alla Luffield ai danni del primo e alla Bridge sul secondo. Anche Cibra riesce a ri-sorpassare Gambarini in 2°posizione ma è costretto al ritiro dopo qualche giro causa disconnessione. Dal 20° giro i piloti cominciano a entrare ai box, un valzer che non porta a sostanziali stravolgimenti delle posizioni. Da registrare il ritiro di Migazzi causa errore di valutazione ai box. E’ costretto a rimandare la sosta di un giro ma evidentemente il carburante non è stato sufficiente e si vede costretto al ritiro mentre era alle prese con un bellissimo duello di nervi con Gengotti nelle prime posizioni. Anche Fasciano (IRT-LamboG) è costretto al ritiro causa disconnessione, nonostante fosse riuscito a recuperare diverse posizioni mostrando la solita ottima consistenza. Consistenza che invece riesce a dimostrare Francesconi (IRT-BMW), capace di stare lontano dai guai portandosi in seconda posizione dietro Scarpa, approfittando anche dei ritiri altrui. Nel secondo stint non si registrano duelli di particolare rilevanza, tranne un Ferroni molto spavaldo in lotta con Tralongo per la 6° posizione, ma una frenata ritardata all’ingresso della Club è fatale, entrambi sono autori di un fuoripista. La gara termina con la vittoria di Pintus che non prende punti, Pia in 2° posizione, l’ottimo Manca in 3° e Gengotti in 4°. Per la classe GT2 Scarpa vince (ma non prende punti) dopo una gara davvero combattuta; ottimo 2° posto per Francesconi, Gambarini chiude il podioin 3° e Ricci (VDA-Porsche) in 4°. Il giro più veloce è stato fatto registrare da Pia in GT1 (1:44:227) e in GT2 da Scarpa (1:50:653).
La classifica GT1 dopo la seconda gara vede il dominio di Pia a 105 punti staccato da più di 40 punti da Tralongo che segue in seconda a 60 e Ferroni in 3° a 54. In GT2 i distacchi sono meno marcati, Gambarini guida in testa con 73 punti, segue un sorprendente Rella a 63 e Baldoni in 3° a 57.

Se volete analizzare il report di gara andate qui.
Per scaricare la diretta o vederla in streaming andate qui mentre la classifica generale la trovate qui.


Per la gara di Silverstone è tutto, lo Staff VIC vi invita a rimanere sintonizzati sul nostro canale TV per non perdervi il terzo appuntamento sul tecnico tracciato di Magny-Course!!!

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