Dopo la tappa in Inghilterra a Silverstone, il Virtual Italian Championship si sposta nelle campagne francesi, e più precisamente a Magny-Cours (configurazione 2003).
Il circuito di Nevers Magny-Cours, quasi sempre chiamato semplicemente Magny-Cours, è un circuito automobilistico nella campagna francese, vicino alle cittadine di Magny-Cours e Nevers nel dipartimento della Nièvre in Borgogna. A partire dal 1991 è la sede del Gran Premio di Francia di Formula 1 e dal 2000 della Bol d'Or di motociclismo.
Fu inizialmente costruito nel 1960 da Jean Bernigaud come sede di una scuola di pilotaggio, da cui sarebbero usciti tra gli altri François Cevert e Jacques Laffite, ma negli anni '80 la pista era ormai in abbandono fino a quando il consiglio dipartimentale della Nièvre non acquistò la pista per portarla a livelli internazionali ed ospitare la principale gara nazionale. Molte delle curve del tracciato attuale hanno il nome di altri circuiti, come la veloce curva Estoril o il tornantino Adelaide. Le curve denominate in questo modo riproducono solitamente l'andamento di curve presenti in tali circuiti.
Dotato di un asfalto molto liscio e regolare, il circuito non è però amato in quanto non fornisce opportunità di sorpasso e anche perché è situato in una regione di campagna difficile da raggiungere e senza attrattive ulteriori. L'interesse delle gare può cambiare rapidamente in caso di pioggia, come accadde nel 1999 quando la vittoria toccò inaspettatamente ad Heinz-Harald Frentzen con la Jordan.
Pochi i ritocchi subiti dal tracciato nel corso degli anni. Il primo avvenne già l'anno successivo alla prima edizione: venne rimossa la chicane che seguiva di pochi metri la curva Adelaide, ritenuta piuttosto inutile perché seguiva un punto già molto lento. Interventi successivi hanno riguardato soprattutto le infrastrutture, fino al 2003, quando la parte finale della pista è stata modificata, per fornire qualche occasione di sorpasso in più. In particolare la curva Chateau d'Eau è stata stretta, e viene quindi percorsa a velocità più bassa, mentre il complesso del Lycèe è stato del tutto sostituito: l'allungo dopo la Chateau d'Eau è più lungo e curva verso sinistra. Arrivati all'altezza dei box, si incontra una curva a destra piuttosto stretta, in cui è possibile a volte tentare il sorpasso, e poi una chicane destra-sinistra che riporta sul rettilineo di partenza. Allo stesso tempo, venne modificata l'uscita dei box, che prima avveniva proprio nel punto dove le vetture andavano a prendere la corda nella percorrenza della velocissima Grande Courbe: nel disegno attuale, l'uscita box è stata spostata all'esterno del curvone Estoril, in modo che le vetture rientrino in pista a velocità maggiore e su una traiettoria diversa dalle vetture che arrivano dal tratto della partenza.
Fu inizialmente costruito nel 1960 da Jean Bernigaud come sede di una scuola di pilotaggio, da cui sarebbero usciti tra gli altri François Cevert e Jacques Laffite, ma negli anni '80 la pista era ormai in abbandono fino a quando il consiglio dipartimentale della Nièvre non acquistò la pista per portarla a livelli internazionali ed ospitare la principale gara nazionale. Molte delle curve del tracciato attuale hanno il nome di altri circuiti, come la veloce curva Estoril o il tornantino Adelaide. Le curve denominate in questo modo riproducono solitamente l'andamento di curve presenti in tali circuiti.
Dotato di un asfalto molto liscio e regolare, il circuito non è però amato in quanto non fornisce opportunità di sorpasso e anche perché è situato in una regione di campagna difficile da raggiungere e senza attrattive ulteriori. L'interesse delle gare può cambiare rapidamente in caso di pioggia, come accadde nel 1999 quando la vittoria toccò inaspettatamente ad Heinz-Harald Frentzen con la Jordan.
Pochi i ritocchi subiti dal tracciato nel corso degli anni. Il primo avvenne già l'anno successivo alla prima edizione: venne rimossa la chicane che seguiva di pochi metri la curva Adelaide, ritenuta piuttosto inutile perché seguiva un punto già molto lento. Interventi successivi hanno riguardato soprattutto le infrastrutture, fino al 2003, quando la parte finale della pista è stata modificata, per fornire qualche occasione di sorpasso in più. In particolare la curva Chateau d'Eau è stata stretta, e viene quindi percorsa a velocità più bassa, mentre il complesso del Lycèe è stato del tutto sostituito: l'allungo dopo la Chateau d'Eau è più lungo e curva verso sinistra. Arrivati all'altezza dei box, si incontra una curva a destra piuttosto stretta, in cui è possibile a volte tentare il sorpasso, e poi una chicane destra-sinistra che riporta sul rettilineo di partenza. Allo stesso tempo, venne modificata l'uscita dei box, che prima avveniva proprio nel punto dove le vetture andavano a prendere la corda nella percorrenza della velocissima Grande Courbe: nel disegno attuale, l'uscita box è stata spostata all'esterno del curvone Estoril, in modo che le vetture rientrino in pista a velocità maggiore e su una traiettoria diversa dalle vetture che arrivano dal tratto della partenza.
Attualmente il circuito è usato per svariate competizioni automobilistiche fra le quali la più importante la Formula 1. Il suo patron, Bernie Ecclestone, ha aspramente criticato negli ultimi anni non solo il circuito ma anche la zona circostante poiché quest'ultima non ha raggiunto i livelli di sviluppo prospettati causando notevoli disagi per le scuderie partecipanti al campionato, facendo guadagnare al circuito il nomignolo di cattedrale nel deserto. Nel 2008, il direttore del tracciato consapevole dell'enorme popolarità che la Formula 1 scaturisce al suo arrivo in Francia, ha proposto ad Ecclestone e al presidente della FIA l'investimento di enormi quantità di capitale per poter ammodernare il circuito e favorire lo sviluppo della zona in modo da poter placare le pesanti lamentele. L'investimento dovrebbe interessare la costruzione di alberghi, strutture d'accoglienza e nuove tribune per il pubblico pagante; il tutto anche per avvcinarsi agli standard avveniristici dei circuiti orientali. Tuttavia la strada del dialogo appare difficile tanto che, nel 2009, non si disputerà un Gran Premio in Francia. Bernie Ecclestone, infatti, non ha voluto prolungare oltre il 2008 gli accordi per disputare le gare su questo circuito sognando la costruzione di un tracciato nel centro della capitale Parigi oppure nei pressi di Eurodisney. Per il 2010, si prospettano alternative più concrete. La società francese che promuoverà fino al 2011 la corsa sul circuito, la FFSA, ha comunicato che metterà sul tavolo delle trattative tre progetti: il primo consiste nella messa in opera del progetto Magny Cours 2 ovvero il rinnovo dell'attuale tracciato, il secondo la costruzione del tracciato attorno a Disneyland Paris e il terzo che prevede una pista in Valle de France nel Vald'Oise nei pressi di Sarcelles. Vi sarebbero altre due proposte, ma non del tutto attendibili: Melun-Sénart e Rouen.
Alla presentazione ufficiale del calendario 2009 del mondiale di Formula 1, è stata ufficializzata l'assenza di una gara nel territorio francese. Il governo locale si è dimostrato contrariato di fronte alla decisione di Bernie Ecclestone e si sta preparando per tornare nel 2010. La scelta dovrebbe cadere su Flins-sur-Seine ma si tratta di una decisione che ha scaturito il malcontento di gran parte dell'ala moderata del governo francese che trova più corretto far sorgere il nuovo circuito a Sarcelles situato in una posizione strategica sia per i mezzi di trasporto (data la presenza di linee TGV e RER), sia per la sua vicinanza alla capitale Parigi, oltre ad avere una prospettiva di crescita ben più alta rispetto a Flins-sur-Seine.
Alla presentazione ufficiale del calendario 2009 del mondiale di Formula 1, è stata ufficializzata l'assenza di una gara nel territorio francese. Il governo locale si è dimostrato contrariato di fronte alla decisione di Bernie Ecclestone e si sta preparando per tornare nel 2010. La scelta dovrebbe cadere su Flins-sur-Seine ma si tratta di una decisione che ha scaturito il malcontento di gran parte dell'ala moderata del governo francese che trova più corretto far sorgere il nuovo circuito a Sarcelles situato in una posizione strategica sia per i mezzi di trasporto (data la presenza di linee TGV e RER), sia per la sua vicinanza alla capitale Parigi, oltre ad avere una prospettiva di crescita ben più alta rispetto a Flins-sur-Seine.
Appuntamento alle 21.40 di lunedì 21 Dicembre con la diretta dell'ultima gara del 2009.
Si ritornerà a correre il 21 Gennaio 2010 con la gara di Phillip Island
Si ritornerà a correre il 21 Gennaio 2010 con la gara di Phillip Island
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